Nella zona magica del tartufo, cullato tra le dolci colline marchigiane è sito Ramusè.
La nostra storia
Ramusè si trova nella magica area del tartufo, coccolato dalle dolci colline marchigiane.
L’agriturismo è immerso nella massima tranquillità dove è garantita la totale privacy, in posizione panoramica a 30 minuti sia dal mare Adriatico sia dal Parco Nazionale dei Sibillini.
Il casale è stato ristrutturato con materiali originali nel pieno rispetto delle tecniche antiche tipiche locali: travi e persiane in legno di castagno, pavimenti in pietra e caminetti ricordano il calore e l’atmosfera del passato, abbinando un tocco elegante, antico e tradizioni popolari della campagna. Ramusè vi ospiterà con 4 alloggi (ciascuno con bagno privato), una suite (sala da pranzo, due camere da letto e bagno privato), una sala dove è possibile organizzare visite e una sala relax dove potrete gustare i piatti tipici della cucina locale. Inoltre, si può godere la piscina. Si può anche fare una passeggiata attraverso il bosco e prati riservati ai nostri ospiti. Vi sveglierete coccolati dal meraviglioso concerto degli uccelli e dal respiro della natura.
Chi Siamo
Qui in queste terre, dove i profumi della natura permangono nella tua anima, è nata l’idea di Ramusè.
Nel 2003 mi sono trasferito a Londra per un paio d’anni per dedicarmi all’esportazione di tartufi bianchi e neri locali per ristoranti di Londra e Borough Market dove sono stato ogni fine settimana. Il pregiato tartufo marchigiano è stato subito apprezzato da importanti chef come Jamie Oliver, Giorgio Locatelli, Antonio Carluccio, Gordon Ramsay, Raymond Blanc e altri. Mentre ero a Londra ho incontrato anche Gennaro Contaldo (noto celebrity chef televisivo e mentore di Jamie Oliver) che nel 2004 ha deciso di passare un po’ di tempo a Ramusè prima di restaurarlo e ho deciso di tornare in Italia.
Mentre era qui ha girato un episodio del suo famoso programma televisivo insieme a ‘buon cibo dal vivo’. I profumi del tartufo mi hanno ricordato le dolci colline che circondano Ascoli Piceno nelle Marche e sono tornato a casa nel 2005. Per completare il restauro della casa, che una volta era dei miei nonni, ci sono voluti due anni.
Il fascino e la qualità dei materiali originali locali utilizzati, in particolare la terracotta, ha restituito alle camere l’antica magia di una casa di campagna. Il nome Ramusè deriva dalla parola Baccaiamento (dialetto forcese antico e locale) che nella sua formulazione originale significa : amico, andiamo amico.